martedì 14 agosto 2018

9° Tratta Ferrara Parma

Ancora una volta siamo quì a raccontare la nostra tratta, siamo alla 9° che ci porta da Ferrara a  Parma, nel creare il percorso con il software Vfr Flight  mi è sembrato molto breve,ma optando per punti rotta alternativi lo ho allungato creandolo  relativamente più interessante.

Ci siamo portati verso nord per poi ridiscendere con una semicurva verso Parma,l'orario di partenza non è stato lo stesso ma bensì 12 ore dopo quindi verso le 18,30, non tergiversiamo e andiamo a vedere le foto.


Abbiamo trovato il Piper dove lo avevamo lasciato, ci affrettiamo ad entrare in cabina ed a accendere il motore.


Motore acceso, tutti i sistemi attivati,carichiamo il piano di volo sul GPS, ci diamo ancora uno sguardo attorno e ci avviamo alla testata pista.


Data che l'aeroporto di partenza non è relativamente grande abbiamo avuto il permesso di decollare molto rapidamente, ed eccoci in volo vediamo ancora dietro di noi Ferrara ed in breve ci portiamo in quota.


Eccoci che ritorniamo pressapoco sui nostri " passi " e sorvoliamo ancora una volta il Fiume Pò il meteo non sembra male anche se il Metar non ci ha dato tempo favorevole, speriamo in bene.


Eccoci sul Lago di Garda lo sfioriamo nella sua parte sud e sorvoliamo prima Peschiera e poi Desenzano del Garda logicamente, siamo a circa 2500 piedi e procediamo ad una velocità di circa 90 nodi, la velocità non è un gran che,ma non porto mai il motore al massimo di giri, il viaggio è lungo e non vogliamo brutte sorprese.


Appena passato il Lago ci portiamo sull'altro punto rotta, e ecco alla nostra destra le montagne ,ma dobbiamo ora virare verso sud, a malincuore lascio le mie preferite. Con un pò di attenzione si nota nella parte alta della foto, un bel pò di pioggia,e sì è arrivata.


Eccoci appena sorvolato Cremona la vediamo alle nostre spalle, ci siamo abbassati per via del tempo pazzerello si balla molto e continua a alternarsi tra zone molto piovose a zone di forte vento, il Metar ancora una volta era esatto.


Vediamo chiaramente che il tempo scorre , denotando le nubi che cominciano a colorarsi di arancione e che nubi.....anche il nostro Piper prende una colorazione molto gradevole illuminato dagli ultimi raggi del sole.


Che cosa stà succedendo? Tutto il cielo si è trasformato in un nebbione coprendo anche i colori del tramonto,e fà in modo preponderante capolino la luna,o almeno così mi sembra,ancora una volta attraversiamo il fiume Pò che come sappiamo la fà da padrone in questa zona.


Ormai il sole è tramontato e cominciano a notarsi le luci delle strade,poi i lampioni vicino agli edifici così in modo magico tutto si trasforma,ma noi dove siamo ? Bè forse quella che vediamo è la città di Parma,e il nostro viaggio stà volgendo al termine.


Si eccone la conferma, questo è l'aeroporto di Parma LIMP, siamo alti e dobbiamo fare un piccolo circuito per abbassarci e allinearci alla pista.


Eccola davanti a noi, allineati ed ormai pronti per l'atterraggio, sicuramente siamo andati un pò oltre con l'orario,ma penso che la mancanza di luce sia dovuta anche al tempo molto burrascoso,che come noterete si vede chiaramente in alto,tute le nubi si sono trasformate in una coltre nera e minacciosa.


Siamo al parcheggio e ci apprestiamo a spegnere i motori ed i vari sistemi, e con gioia notiamo gli autobus che dovrebbero portarci al nostro albergo, carissimi amici ancora una volta ci dobiamo lasciare ,ma ci faremo vivi presto con la prossima Tratta,arrivederci a tutti.

sabato 11 agosto 2018

8° Tratta Venezia..Ferrara

Eccoci arrivati alla tratta sucessiva e sarebbe, facendo un pò di conti, la ottava, dato che 6 erano già fatte,una la abbiamo conclusa l'altro giorno e allora....

La partenza è come da piano di volo Venezia Tessera,  seguendo poi i punti di rotta suggeriti da mappa VFR dell'Enav   Mirano - Ponte S.Nicolò - Bovolenta - Cavarzere - Copparo - Ferrara.

Il volo è stato relativamente breve e senza intoppi,tutto in pianura con pochi interessanti scenari, vi lascio alle foto.




Eccoci al parcheggio aereo in cold end dark  ed il mio socio che stà arrivando  sull'auto con le luci accese sulla ds, tempo così così  ed orario circa come al solito 06,30 .


 Decollati torniamo indietro con virata decisa e ci alziamo immediatamente di quota così ci è stato consigliato,il sole comincia a fare capolino sulla nostra sinistra.


Siamo a 3000 piedi, livelliamo e ci godiamo il panorama della Laguna e dell'Adriatico circondati da nubi pari a fiocchi di cotone, il Piper fila liscio come l'olio.


Sorvoliamo in questo momento la città di Padova, a dir il vero la periferia, con alcune fabbriche sulla Ds ci siamo abbassati molto,per ragione del tempo burrascoso voglio evitare spiacevoli sorprese.


Ecco che dando una occhiata alla mia sinistra noto le anse del fiume Adige contornato da alberi e coltivazioni di vario genere.


Eccolo è lui, il Pò, non c'è che dire anche da questa altezza si notano chiaramente le sue dimensioni
ho provato a capire cosa ci fosse coltivato attorno,ma al momento non lo sò ancora.


Quì stò sorvolando un incrociare di strade extraurbane con una interessante disposizione all'americana di un bel pò di casette,


Siamo al Finale, sopra a Ferrara e si nota chiaramente l'aeroporto alla nostra sinistra circondato da una zona verde,lo facevo più grande bò si vede che è così, vado avanti e con una virata stretta sulla destra mi allineo per l'atterraggio.


Atterrati e rapidamente ci portiamo al posteggio,spengo tutto e via a mangiare qualcosa, ho visto un Bar ed penso che una bella Brioche con Capuccino non ci starebbe male.....alla prossima amici..

mercoledì 8 agosto 2018

Riprendiamo il..." FLYING ON ITALY "

E sì carissimi amici, se avete seguito il mio precedente Blog, Passione per il volo
saprete che avevo iniziato un bel giro d'Italia,allora avevo poco tempo,ma in compenso tanta voglia, ora il tempo non mi manca; allora mi sono chiesto...perchè non riprendere da dove ero rimasto?

Ed eccomi quì, come tutti possoso vedere ero arrivato ad Asiago, e lì terminò tutto.
Quindi ora non debbo fare altro che riprendere da lì.
Ma da allora ci sono stati dei cambiamenti, x-plane ora  nel mio Pc è alla versione 10.52, anche se tutti ormai usano la 11 ,ma io sono già soddisfatto così.

Naturalmente cambiano gli aerei , gli scenari e molto altro, ma con pazienza si risolverà tutto.
Partiamo dalla scelta più ostica, l'aereo, tutto ciò che avevo precedentemente non serve a nulla e debbo dare un occhio sul web per vedere cosa esiste, molti sono i prodotti free,ma pochi sono buoni e purtroppo io vorrei un mezzo con un GPS completo la possibilità di ammirare il panorama sottostante senza piloni traverse e quant'altro, per mè il volo in VFR non ha senso se non posso guardarmi attorno.

Provato e riprovato per alcuni giorni prodotti free, ne ho scelto un paio,ma purtroppo dopo un volo di prova li ho accantonati.

La mia carissima  Moglie mi ha suggerito di acquistarne uno, mi sono tenuto basso con il prezzo visto che i soldi a me servono per le necessità giornaliere, per non sbagliarmi sono andato direttamente su
x-plane.org che secondo me è il posto migliore, dopo una rapida occhiata ho deciso per l'Alabeo
la conoscevo già ai tempi di FSX e ricordo facesse ottimi prodotti.

La mia scelta è caduta sul  Cruz Pipersport  che non è altro che uno Sportcruiser, la scelta è risultata buona, l'aereo è ottimamente costruito è come piace a me, e vola davvero bene, ho notato sopratutto un' ottima precisione nei comandi,a differenza di alcuni free che continuano a sbarellare di quà e di là, ma guai al mondo sono free e per cui non si deve mai discriminarli anzi, vorrei spezzare una lancia per coloro che lavorano per noi e non incassano nulla, Bravi molto bravi.

Ora iniziamo il nostro viaggio, vi ricordo che nelle prossime tappe non sarò così lungo ,tutto è dovuto alla presentazione; ok allora siamo ad Asiago sono le 06,25 circa e ci avviciniamo al nostro aereo,


Eccoci, il tempo oggi non mi sembra proprio bellissimo,ma ormai ci siamo e andiamo avanti, al posteggio troviamo il nostro Piper, ( lo chiamerò così per fare più rapido )  saltiamo dentro...acc.. mi sono dimenticato di dirvi che avrò compagnia, un mio carissimo amico mi accompagnerà per rendere meno noioso il viaggio.



Se da fuori è bello all'interno è veramente ok, via i blocchi, batterie apriamo il carburante e vai, in poco tempo tutto è acceso e si può partire.


Passiamo ancora innanzi alla costruzione tipica dell'aeroporto e ci portiamo a testata pista.


Decolliamo e appena possiamo viriamo e ripassiamo a fianco dell'aeroporto, notiamo con chiarezza il paese e una cattedrale,mentre alla destra il  Il sacrario militare di Asiago, più noto come sacrario del Leiten, è uno dei principali ossari militari della Prima guerra mondiale.


Stiamo seguendo la nostra rotta caricata sul nostro Gps , creata con  VfrFlight un programmino niente male dove creare le vostre rotte e poi esportarle in file FMS e caricarle sul Gps,   alla nostra destra si vede una catena montuosa davvero interessante,e debbo dire che anche senza fotoreal x-plane 10 non è affatto male.


Siamo a circa 6000 piedi e sotto di noi si intervallano colline a piccole zone pianaggianti, stiamo lentamente scendendo verso il mare, alcuni fulmini e degli scrosci d'acqua di tanto in tanto ci fanno compagnia; come si vede sopra di noi le nuvole sono minacciose.


Eccoci in vista del mare e della laguna di Venezia, siamo quasi in vista dell'aeroporto di arrivo, ma ancora niente.


Non ci crederete, dove siamo? Siamo in linea di atterraggio con Venezia Tessera, e sì il punto  di arrivo non era altro che un piccolo aeroporto in erba che naturalmente non ho trovato, non farebbe nulla, se nò che, per atterrare ho dovuto attendere logicamente lo smaltirsi del traffico, bè la prossima volta consulterò meglio il pianificatore ho paura ci sia stato un errore.


Atterraggio da manuale , questo aereo è davvero molto pilotabile, bè per una volta ho scelto giusto, mi porto lentamente al  posteggio  e spengo tutto, andiamo a farci un paio di panini e......alla prossima amici....seguitemi ...

giovedì 2 agosto 2018

Amato VFR....

E sì...il titolo la dice lunga, chi ha seguito precedentemente i miei Blog sà che i miei voli sono stati molto prevalentemente  in VFR, ho addirittura portato avanti un Italy Tour,ma queste sono cose impegnative,ed allora avevo poco tempo,ora di sicuro questo non mi manca,ma chissà forse......

Oggi nel mio post voglio parlarvi di un volo in VFR programmato con VFR FLIGHT un programma molto interessante,anche se mi sono iscritto per scaricare i punti di rotta,ma niente non ho più avuto risposta...ma chissà...

Comunque il mio trasferimento parte da Nizza  LFMN   con arrivo a Le Cannet  LFMC ,
ho creato la rotta su punti di virata per avere un percorso ottimale non trascurando le zone di divieto di sorvolo, tenendomi prevalentemente sulla costa.

L'aereo..?  e sì.. quì casca l'asino...(e speriamo non si faccia male  )
 Tanti mi direbbero, non c'è problema usa il Cessna 170, vi chiedo scusa,ma per mè questo aereo è come la trippa...proprio non lo sopporto, che ci volete fare..ho cercato nel mio hangar qualcosa di adatto,ma devo anche poter caricare il piano di volo con il GPS , sò come si fà , ma non tutti i GPS riescono a caricarlo.

Per oggi mi sono accontentato del Baron 58 incluso in x-plane 10; e debbo dire che non è malaccio;
il GPS carica in modo perfetto il piano di volo e poi vola abbastanza benino.
Decollo dalla pista 4 di Nizza e raggiungo agevolmente i 3000 piedi,una altitudine che non mi dovrebbe dare problemi.

In breve tempo aggangio la mia rotta e tutto fila lisco come l'olio,mi sembra però che si balli un pò troppo forse sul mare c'è troppo vento....bò
Il volo non dura molto ed in breve mi trovo all'ultima virata pre allinearmi con l'aeroporto di Le Cannet.

L'avvicinamento non mi crea problemi, ma quando mi trovo al momento di toccare terra, un vento di traverso mi sballotta come un fuscello, ed ho dovuto sudare sette camice per non capovolgermi, ma con un pò di rudder e con la cloche controllata a dovere tutto è finito bene.

Mi porto al posteggio e spengo tutto, mi alzo dalla mia postazione e vado a tuffarmi nella mia piscinetta,sono veramente bollente.

Vi lascio come consueto alle foto del viaggio a presto amici.